Vaso da fiori a forma "Pelike" in ceramica fatto e dipinto a mano Deruta
Vaso da fiori in ceramica fatto e dipinto a mano di forma Pelike,alto cm 30 bocca larga cm 16 con due manici ad ansa. Antica forma di contenitori di origine Latine e Greca.
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Vaso da fiori in ceramica fatto e dipinto a mano, la cui forma si rifa ai Pelike, antichi contenitori per liquidi di origine Greca e latina, arricchito con decoro classico derutese il Raffaellesco.
Il decoro Raffaellesco presente su questo oggetto in ceramica è un decoro classico dei ceramisti Derutesi che è diventato simbolo di Deruta nel mondo, le sue origini vengono dalle famose grottesche, che sono un particolare tipo di decorazione pittorica parietale che affonda le sue radici nella la pittura di epoca augustea e che fu riscoperto e reso popolare a partire dalla fine del quattrocento.
La decorazione a grottesca è caratterizzata dalla raffigurazione di esseri ibridi e mostruosi, chimere, spesso ritratte quali figurine esili ed estrose, che si fondono in decorazioni geometriche e naturalistiche, strutturate in maniera simmetrica, su uno sfondo in genere bianco o comunque monocromo. Le figure sono molto colorate e danno origine a cornici, effetti geometrici, intrecci e quant'altro, ma sempre mantenendo una certa levità e ariosità, per via del fatto che in genere i soggetti sono lasciati minuti, quasi calligrafici, sullo sfondo.
La diffusione della pittura a grottesca nel Cinquecento fu immensa. Dopo la sperimentazione del tardo Quattrocento, le sue forme definitive furono stabilite con Raffaello a Roma, nelle Logge Vaticane e a Villa Madama, e i suoi collaboratori le diffusero per tutta l'Italia, dopo il Sacco di Roma del 1527.